Oggi esperienze in città, domani sulle piste da sci e dopodomani la montagna chiama.
È bello quando si ha la possibilità di scegliere e si possono trascorrere le vacanze in un luogo che offre così tanta varietà. In altre parole, chi trascorre le proprie vacanze sul Plan de Corones tornerà sempre.
… anche conosciuto come: il comprensorio sciistico n° 1 dell’Alto Adige. Area ciclistica ed escursionistica. Cultura, divertimento e hotspot del cibo.
119 chilometri di piste, 32 modernissimi impianti di risalita, 5 piste nere (Black Five), un collegamento con le piste di Sellaronda, lo skitour più famoso del mondo – dobbiamo aggiungere altro? La cosa migliore da fare è preparare la valigia (compresi gli sci) e andare alla scoperta della montagna sciistica n° 1 dell’Alto Adige. P.S.: potete depositare i vostri sci nel nostro deposito sci con asciugascarponi chiudibile a chiave.
Gli animi più affaticati si risveglieranno in fretta sui percorsi di downhill e freeride. Ce ne sono ben 16 sul Plan de Corones, tutti con nomi “illustri”: Franz, Hans, Andreas, Alex & Co. si mettono in fila nel bike park locale e mostrano alla comunità cosa sono in grado di fare. Naturalmente, ci sono anche altri tour in mountain bike sul Plan de Corones, dal carattere alpino, panoramico e con percorsi circolari. P.S.: nella nostra struttura avrete a disposizione un deposito bici e una stazione di ricarica per e-bike.
Che si tratti di stile classico o skating, le piste da fondo a Riscone, in Val di Rudo, a Falzes e a Issengo vi porteranno direttamente nel paradiso dello sci di fondo. Un consiglio: avete voglia di un po’ di biathlon? Allora seguite le orme dei famosi sciatori di fondo e biatleti e divertitevi nel Centro di biathlon e sci di fondo.
È possibile raggiungere la montagna locale di Brunico non solo con gli impianti di risalita, ma anche a piedi. Una volta raggiunta la cima, vi aspetta un’altra escursione. Preferite avventurarvi prima nella visita guidata Concordia o verso il Passo Furcia?
Interattiva, eccitante e per nulla scontata o noiosa. Di cosa stiamo parlando? Della vostra futura visita al Plan de Corones. Due di loro hanno raggiunto le cime e sono stati adattati alla montagna: stiamo parlando del Museo Messner Mountain (abbreviato MMM) Corones, uno dei musei del famoso alpinista estremo Reinhold Messner, e del LUMEN, il museo dedicato alla fotografia di montagna.
Naturalmente, non siete veramente stati a Brunico se non avete assaggiato la cucina locale. I numerosi rifugi alpini sul Plan de Corones delizieranno le vostre papille gustative con creazioni e prelibate leccornie. Se siete alla ricerca di quel qualcosa in più, lo troverete all’ALPINN Food Space & Restaurant, che non vi deluderà di certo grazie al suo concept culinario.
Volete sperimentare una vera scarica di adrenalina? Allora dovreste assolutamente provare il Skyscraper. Verrete sollevati a 15 m da terra con un verricello e poi verrete catapultati in aria. Un’altalena gigante che richiede sicuramente nervi saldi!
… anche conosciuto come: la patria dei laghi alpini più incantevoli. Uno scrigno di sorprese. Patrimonio Mondiale Naturale UNESCO.
È probabilmente il lago più fotografato dell’Alto Adige. Ma non c’è da meravigliarsi, perché un lago dall’acqua cristallina dipinta di blu e verde smeraldo, incorniciato da un paesaggio alpino, non si trova ovunque. Il Lago di Braies non è semplicemente un’attrazione alla moda, ma un luogo in cui le persone amano fare ritorno. E non solo in estate. Il nostro consiglio: noleggiate una barca a remi oppure avventuratevi nell’escursione intorno al lago, e in inverno ammirate lo spesso strato di ghiaccio che ricopre lo specchio d’acqua.
Quando si arriva a Prato Piazza, si viene catapultati in un altro mondo. A 2.000 m di altitudine, il vostro sguardo potrà vagare verso il lontano orizzonte. Una visita all’altopiano è quasi come un soggiorno in un centro benessere. Le montagne, i boschi e la natura sono da sempre la cura migliore per ogni male. Potete godervi l’autenticità della natura sia in estate che in inverno, con piacevoli escursioni, tour di alpinismo (ad es. sul Monte Specie o sul Picco di Vallandro), oppure con gli sci di fondo e le ciaspolate.
Si dice che chi va in Val Badia – la terra delle leggende – non dovrebbe sorprendersi se incontra giganti, maghi e altre creature magiche. Anche se i tempi del leggendario regno dei Fanes sono finiti, la zona non ha perso la sua atmosfera magica. Partendo da San Vigilio di Marebbe, si possono visitare le malghe di Fanes e Senes sia in estate che in inverno.
… anche conosciuta come: la porta d’accesso alle cime più famose
Il giro intorno alle Tre Cime è più bello quando non c’è troppa gente. Ciò significa: scegliere un giorno in bassa stagione (inizio maggio/giugno – settembre/ottobre) per il classico assoluto tra le escursioni delle Dolomiti UNESCO. Se volete ammirare la misteriosa struttura rocciosa da lontano, potete farlo da diversi punti panoramici: vista sulle Tre Cime con piattaforma (Dobbiaco, accanto alla strada statale verso Cortina), Picco di Vallandro (2.839 m), Monte Specie (2.307 m) ecc.
Escursioni, arrampicate o sci – le “Cinque Torri” nelle Dolomiti bellunesi, tra Cortina d’Ampezzo e il Passo Falzarego, sono un vero e proprio spettacolo della natura. L’escursione intorno alle Cinque Torri è particolarmente apprezzata dalle famiglie e può essere abbinata ad un giro in seggiovia.
Allora non perdetevi i nostri suggerimenti, che non sono da meno: